Allarme furti di keyless e volanti d’Auto di lusso

Milano ore 20.30 di una sera d’inverno di novembre 2017, in 40 minuti sono riusciti a fare l’incredibile!
Si fa per dire-
Smontare il cruscotto di un auto e prendere ciò che conta è stato un gioco di ragazzi!
Rubano il cruscotto elettronico per utilizzarli come skimmer per clonare le carte di credito, affermano le forze dell’ordine che ormai sono alle calcagna di queste bande di criminali senza scrupoli.
Sono concentrati, focalizzati e assolutamente performanti, non c’è che dire dei nuovi ladri d’accessori d’auto!
Oramai gli stereo non sono di moda, un tempo erano il bottino preferito dei criminali .
Da un po’ di tempo a questa parte, invece si è stesa a macchia d’olio, a cominciare dal Nord Europa e, soprattutto in Gran Bretagna,  il boom dei furti dei volanti di auto di lusso, aumentando in modo esponenziale di anno in anno.
Sono le nuove tendenze: si rubano meno auto intere, per  rubare gli elementi parziali ed accessori come keyless, navigatori satellitari e volanti di auto di lusso.

Perché i volanti di lusso sono presi di mira dalle bande criminali organizzate?

Mentre le radio e i lettori CD erano una volta il bersaglio numero uno per i ladri opportunisti, tramite una rapida  rottura della finestra  portavano via gli stereo in modo fulmineo, le bande di oggi usano metodi hi-tech per bypassare gli allarmi di sicurezza e accedere ai veicoli in pochi secondi prima di rimuovere le loro risorse più preziose .
Un’ondata di furti di volante da BMW, Mercedes e Audi è stata segnalata negli ultimi 12 mesi, con decine di proprietari di auto che condividono sui social media, le foto dei danni interni risultanti ai loro veicoli,  come avvertimento agli altri proprietari.
I forum automobilistici sono stati anche sommersi da segnalazioni di furti simili, con l’intera infotainment e sistemi di navigazione satellitare e persino gli airbag che sono stati accuratamente estratti dalle auto, causando migliaia di danni interni.
La cittadina di Kent è stato l’epicentro dell’ondata di criminalità del  furto di volante,  e che ha visto  la polizia avviare un’operazione d’indagine per affrontare il crescente problema dei furti di sterzi da veicoli di alto valore nella zona A, a partire dal mese di novembre 2017.
I volanti di lusso  sono obiettivi preziosi per ladri di auto in quanto sono facilmente portatili e non rintracciabili.
I modelli di fascia alta sono in vendita a partire da £ 1.000 su siti di aste online popolari, mentre i sistemi di iDrive usati per il retrofit possono essere venduti a un prezzo simile.

Lo specialista delle assicurazioni inglesi RC Simon Williams ha dichiarato che i volanti di alcuni veicoli di fascia alta, come il modello BMW M Sport, vengono rubati “a causa del loro potenziale alto valore di rivendita”.

“Questo è un crimine che richiede un sacco di conoscenze specialistiche e attrezzature come i moderni volanti sono imballati con l’elettronica e un airbag, che di per sé è una parte costosa”, ha affermato.
“I ladri non devono solo accedere al veicolo, devono quindi rimuovere il volante senza danneggiarlo e senza attivare l’airbag, il che sarebbe molto pericoloso se si fosse disabilitato in una situazione di non incidente”.
Williams ha aggiunto che il crimine è un enorme inconveniente e una spesa per il proprietario dell’auto, avvertendo che “inevitabilmente porterà a premi assicurativi più elevati in futuro”.
I Furti di volanti ad alta tecnologia sono stati segnalati   in diversi luoghi d’europa tra le quali: Kent, Essex, Sussex, Shropshire e anche nel sud di Londra e in Scozia.
Tra novembre 2017 e marzo 2018 una serie di furti di volante è stata ampiamente riportata in tutto il nord Europa ed anche in Italia, da Venezia a Salerno, passando da Milano e Roma, sono centinaia le denunce riportate al personale di polizia e carabinieri  per furto di volante .

La polizia ha avvertito i proprietari di BMW in particolare di rimanere vigili e di parcheggiare le loro auto in garage o in aree ben illuminate, quando possibile, dopo che decine di volanti sono stati rubati nella contea nel giro di poche settimane.

L’ anno scorso, a Chigwell, nell’Essex, sono emersi resoconti di furti di volante con ladri che sfruttano la tecnologia delle auto keyless per accedere ai veicoli in pochi minuti.

Sono state numerose le segnalazioni da parte delle vittime che condividono esperienze simili nei vari forum di automobilismo in linea e sui social media negli ultimi mesi, con gli automobilisti in North Yorkshire, Shropshire e il sud di Londra sobborgo di Dulwich presi di mira.

Il 10 aprile scorso, un uomo si è dichiarato colpevole di cospirazione, di aver rubato in  oltre 100 reati legati alla bolgia di volanti rubati nella zona del Kent per un periodo di quattro mesi.
Il Consiglio dei capi della polizia nazionale ha dichiarato che le statistiche sui furti di volante non sono  aggiornate  centralmente, mentre gli ultimi dati disponibili dall’Ufficio per le statistiche nazionali dicono che “altre parti di veicoli” rappresentano l’8% di tutti gli articoli rubati ai veicoli in Inghilterra e Galles.
 Un anno fa, da quando il TCS ha lanciato l’allarme, la storia si ripete identica anche nel 2018: le auto keyless sono facili da rubare, a prescindere dal prezzo!

Ma come fanno a rubare questi volanti?

“Sono metodi sofisticati!”, ha dichiarato  un ex meccanico e commerciante BMW del Kent, che è stato vittima del crimine a febbraio.  Spiegando loro, come i ladri abbiano colpito nel cuore della notte mentre dormiva, prendendo il volante, l’airbag, lo schermo iDrive, la radio e il selettore di marcia.

“L’auto è stata parcheggiata in retromarcia sul mio vialetto di fronte alla porta del garage con l’auto dei miei genitori di fronte ad essa”, ha detto, parlando a condizione di anonimato, temendo che i ladri lo possano minacciare e ricattare di nuovo. “Ero addormentato nella mia stanza che si affaccia sul vialetto. La mia auto, essendo una M5, ha un volante specifico per il veicolo M Power e un selettore di marcia. Una volta raggiunti i bit che volevano, hanno tagliato i fili a loro e poi sono andati via. ”

Ha spiegato come hanno acquisito metodicamente l’accesso all’auto utilizzando tecniche praticate per assicurarsi che non siano stati rilevati.
“Inizialmente hanno praticato dei buchi nel paraurti anteriore e tagliato il cablaggio per le trombe per non attivarle mentre si rimuoveva l’airbag dal volante”, afferma. “Hanno quindi praticato un foro nella fodera dell’arco posteriore e riempito la sirena di allarme con schiuma espandente per attutirla.
Hanno anche registrato gli indicatori della macchina con nastro adesivo nero per proteggerli dal lampeggiare. Una volta fatto questo, hanno forato un buco nella pelle della portiera del conducente per accedere alla serratura e consentire loro di entrare. “
Per  poter prendere il volante “hanno rimosso l’airbag usando i due fori di accesso nella ruota e poi hanno sbloccato il bullone centrale che tiene la ruota alla colonna”, ha aggiunto.
“La ruota è inutile per loro se è danneggiata, quindi sono stati molto attenti.”
Ha chiesto  i danni, tramite la sua compagnia di assicurazioni, si stima che i ladri abbiano causato un danno di 23.000 sterline.
Tuttavia, quasi tre mesi dopo la sua auto è ancora in riparazione.
“La compagnia di assicurazioni e il perito che ha esaminato i danni subiti sull’auto, hanno detto che il mio non è stato il primo  episodio di furto di volant a succedere e, che c’erano circa 60 auto in Kent e Sussex che erano state prese di mira.

I filmati di sorveglianza che catturano i criminali in azione in Essex mostrano anche che loro utilizzano un laptop per sfruttare la tecnologia keyless e ottenere l’accesso al veicolo in pochi secondi.

Le scatole relè, che possono ricevere un segnale da una chiave all’interno di una proprietà e quindi trasmetterle a una seconda scatola tenuta accanto alla macchina, sono sempre più utilizzate dalle bande criminali organizzate per ingannare il sistema di un veicolo per sbloccare la porta .

In un video di YouTube che ha collezionato decine di migliaia di visite, si nota  come un volante BMW può essere rimosso utilizzando un cacciavite a testa piatta in meno di due minuti.
 Di fatto, utilizzando la tecnologia keyless sono stati in grado di rubare non solo il volante ma l‘intero sistema di intrattenimento che può essere azionato dal volante.
Attenzione ai piloti di BMW, Mercedes, Audi. Un proprietario di Mercedes CLA, che è stato anche preso di mira a Telford, ha detto che il suo volante “è stata l’unica cosa che hanno preso ed è stato un lavoro pianificato”.

Come difendersi?

Gli accessori per auto, si sa, possono essere facilmente rivenduti online, con centinaia di inserzioni su eBay per le parti interne di seconda mano che possono essere  facilmente adattate, per questo i criminali si permettono il lusso di rubare questi accessori perché sanno quanto siano richiesti e quindi, facilmente rivenduti sul mercato nero .
La polizia ha esortato gli automobilisti a utilizzare un bloccasterzo, per proteggere i loro veicoli in un garage, ove possibile, e spegnere i dispositivi  elettronici delle loro chiavi e, di conservarli lontano da qualsiasi punto di ingresso domestico.

Le bande organizzate hanno imparato come aggirare i dispositivi di sicurezza ad alta tecnologia e questo ha portato a un aumento significativo dei furti di auto nel Regno Unito.

In Italia,  nella Capitale, il furto del volante colpisce soprattutto le Smart. Del resto Roma è la città con la più alta concentrazione di due posti al mondo.
A Milano, Bolzano e Venezia — come risulta dalle cronache cittadine  il maggior numero di furti di volante riguarda i possessori di BMW.

La conferma, ahimè, viene data anche da alcune società di soccorso, chimate ad intervenire per spostare l’auto priva dello sterzo.
Prevenire il furto del volante e/o di altri parti tecnologiche del cruscotto, significa fare tutto il possibile per scoraggiare eventuali ladri potenziali e renderlo il più difficile possibile per fermarli.
Un portavoce della BMW ha affermato che la società; “E’ sempre stata orgogliosa di dotare le proprie auto di sistemi di sicurezza all’avanguardia e investe molto nel loro continuo sviluppo per cercare di rimanere un passo avanti alle sempre più sofisticate bande criminali”.
Tuttavia  risulta difficile pensare che  si possa davvero proteggere le auto dei loro proprietari da questo tipo di attacco  ora che nel mirino ci sono persino i fari a Led.
Occhio a dove si parcheggia l’auto ed a non lasciarla incustodita, preferendo sempre garage e parcheggi autorizzati custoditi; questi i consigli basilari per scongiurare il danno ed evitare di lasciare campo libero ai criminali .